Le sagre
Da tempi lontanissimi, ogni paese usa festeggiare in modo solenne il titolare e patrono della propria chiesa. La sagra, oltre che essere un fattore religioso di primo piano, è anche un evento folkloristico non indifferente. In passato le donne erano solite effettuare la pulizia della casa e dei rami, preparare la torta, invitare a pranzo i parenti o gli amici dei paesi vicini.
La sagra spesso è preceduta da tridui, dal suono del “campanò”, da fuochi sui monti o lungo le vie. Nel giorno della sagra il coro sfodera le sue canzoni migliori, vecchie di secoli, la banda tiene i suoi concerti, al gioventù prepara giochi all’aperto, come ad esempio la cuccagna, le corse nei sacchi, le corse con i cerchi…
Dopo i vespri solenni per le vie del paese si snoda la processione con al statua del patrono recata a spalla dai giovani coscritti, con lo sventolio dei gonfaloni; le finestre sono ornate di festoni, le strade fiancheggiate dai alberelli ed ornate di bandierine di carta colorata; la gente accorre anche da lontano: nel paese si respira un’aria gioia e di festa grazie anche all’allegria della gioventù.
Di seguito vengono elencate le date delle sagre della Val di Peio. Per ogni paese viene riportato il Santo o i Santi Patroni, a secondo di quante chiese sono presenti, e il giorno in cui viene effettuata la sagra paesana.
PAESE |
SANTO PATRONO |
GIORNO DELLA SAGRA |
Celentino |
Sant’Agostino - 28 agosto |
15 agosto |
Celledizzo |
Santi Fabiano e Sebastiano - 20 gennaio |
1° domenica di agosto |
Cogolo |
Santi Filippo e Giacomo - 3 maggio |
- |
Comasine |
Santa Lucia - 13 dicembre |
2° domenica di agosto |
Peio Fonti |
San Camillo de Lellis - 14 luglio |
- |
Peio Paese |
San Giorgio - 23 aprile |
ultima domenica di giugno |
Strombiano |
Sant’Antonio da Padova - 13 giugno |
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